IPZS

Le presenti Condizioni sono rivolte agli utenti che ricorrono all’utilizzo della funzionalità “TrustMark” (appresso “servizio”) accessibile per via telematica attraverso l’applicazione web gestita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. (di seguito “IPZS”) e disponibile all’indirizzo https://verify.wallet.ipzs.it/.
L’utilizzo del servizio di Trustmark comporta l’accettazione integrale di tutti i termini riportati nel presente documento.

Il TrustMark, quale specifica funzionalità o componente tecnica dell’applicazione web, si inserisce nell’ambito del più ampio Progetto di IT-Wallet (Sistema di portafoglio digitale italiano), istituito per mezzo del D.L. 2 marzo 2024, n. 19 (convertito, con modificazioni, dalla L. 29 aprile 2024, n. 56), ed ha come finalità esclusiva quella di offrire agli utenti informazioni in merito all’autenticità del documento digitale, la cui certificazione avviene da parte di IPZS, e all’emissione dello stesso ad opera della medesima Società. In tale contesto, il documento - disponibile in formato digitale - è da intendersi come attestazione elettronica di documento digitale e per tale ragione è qualificabile anche in termini di “credenziale digitale” (di seguito “credenziale” o “documento digitale”).

L’utente, dopo essersi autenticato attraverso l’App IO, avrà la possibilità di acquisire le suddette informazioni di dettaglio riferite alla specifica credenziale selezionata per il tramite dell’applicazione web, scegliendo la funzione “MOSTRA CERTIFICATO DI AUTENTICITÀ” che consentirà al sistema di generare un QR-Code. Soltanto a seguito della scansione del codice QR, il servizio permetterà di acquisire il certificato di validità del documento digitale attestante che lo stesso è “autentico e certificato” da parte di IPZS, indicato come “Ente certificatore” nel rispetto dei compiti e delle attività previsti ex lege ai sensi del nuovo art. 64-quater del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (“Codice dell'amministrazione digitale” e di seguito CAD).

Si informa che, nel rispetto della normativa in materia, il servizio è reso disponibile nelle more della piena funzionalità del Sistema IT-Wallet ai sensi del comma 7 dell’art. 64-quater del CAD.

Inoltre, si specifica che l’utente ha la possibilità di fruire della funzionalità sopra descritta esclusivamente in relazione alle versioni digitali della Tessera sanitaria, della patente di guida e della Carta europea della disabilità.

Solo con riferimento alla patente di guida e alla Carta europea della disabilità, il servizio renderà visibile in chiaro all’utente la tipologia di documento e, in misura parziale, il relativo identificativo, che sarà offuscato per il 60%.

IPZS si riserva il diritto di modificare, in qualsiasi momento e senza preavviso, le presenti Condizioni. La responsabilità del controllo costante di dette Condizioni è interamente a carico dell’utente.

L’utente si impegna ad utilizzare il servizio esclusivamente in conformità alle funzionalità rese disponibili e nel rispetto delle procedure di utilizzo descritte e, di conseguenza, a non fruirne per scopi illeciti e/o lesivi dei diritti di terzi e/o estranei alle specifiche finalità cui è preordinato. L’utente è consapevole che in nessun caso IPZS potrà ritenersi responsabile dei danni di qualsiasi natura causati direttamente o indirettamente dall’accesso al sistema, ovvero dall’incapacità o impossibilità di accedervi anche per un malfunzionamento dello stesso, né per l’utilizzo indebito da parte dell’utente delle informazioni in esso contenute.

L’utente si obbliga inoltre a manlevare e tenere indenne IPZS da qualsiasi domanda, reclamo o azione legale da parte di terzi, nonché da qualsiasi danno, perdita o spesa da chiunque subiti, direttamente o indirettamente, in relazione:

1. alle attività e alla condotta riconducibili all’utente nell’utilizzo del servizio e per ogni evento derivante, direttamente e/o indirettamente, da una fruizione non conforme dello stesso;
2. alle violazioni delle presenti Condizioni o della normativa applicabile imputabili all’utente.

Le presenti Condizioni sono regolate dalla legge italiana. Ogni controversia che dovesse insorgere tra l’utente e IPZS in relazione alle stesse sarà di competenza del Giudice del luogo di residenza o domicilio dell’utente, se qualificato come consumatore ai sensi del D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206. La Commissione Europea mette a disposizione dei consumatori la Piattaforma per la Risoluzione delle Controversie Online per risolvere le controversie in via stragiudiziale (Art. 14, par. 1 del Regolamento UE 524/2013). I consumatori possono effettuare un reclamo al seguente link: https://ec.europa.eu/consumers/odr

Nelle ipotesi in cui l’utente non sia qualificato quale consumatore, le controversie relative alle presenti Condizioni saranno di competenza esclusiva del foro di Roma.